November 30, 2024
22-08-2014: è stata scritta una delle pagine più nere della storia politico-sindacale del Comune di Firenze.
L’incontro con la delegazione trattante è stato preceduto dalla riunione di coordinamento della RSU che, su base unitaria, decideva di porre una pregiudiziale: prima di riaprire qualsiasi confronto sul CCDI l’Amministrazione deve fare l’atto di revoca delle lettere di messa in mora.
Nessun confronto sindacale è infatti possibile con la spada di Damocle del prelievo coatto dalla busta paga di 3.500 dipendenti, ex dipendenti e ex precari del Comune di Firenze. Questo è possibile in virtù delle novità introdotte dal cosiddetto “Decreto salva Roma” che solleva le amministrazioni dall’obbligo del recupero individuale delle somme contestate dalle Corte dei Conti. È bene ricordare che senza quest’atto dal primo gennaio 2015 partiranno i prelievi dalla busta paga.
Leggi tutto il comunicato nel documento in allegato
http://www.cobasconfederazionepisa.it/wp-content/uploads/2014/08/Becchi-e-bastonati-due-volte.pdf
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