Il Cobas Pubblico impiego prende atto della dichiarazione della Segretaria Comunale ( allegato 1) a cui non spetta il giudizio sugli atti della parte sindacale ( tipo “dichiarazione indebita”, “ alterato il testo”), ecco perché li rimetteremo comunque all’ esame degli organi preposti!

Vi giriamo in allegato come era previsto la dichiarazione consegnata dal delegato Rsu Cobas Roberto Cerretini ( allegato 2) che potremo girare anche a tutti i soggetti a cui è stata inviata la convocazione ( così saranno bene informati su quanto è accaduto o accadrà).

Da parte nostra solo 3 precisazioni:

1. Una dichiarazione non inficia un ipotesi contratto decentrato, trattasi solo di una dichiarazione di non sottoscrizione, per altro ampiamente motivata nel corso dell’assemblea antecedente l’incontro con la parte pubblica.
2. L’assemblea, ha deciso però che si poteva sottoscrivere un ipotesi di accordo limitandosi al solo anno 2015. La Segretaria Comunale non ha voluto sentire ragioni respingendo tutte le richieste dei delegati RSU, e pretendendo la firma dello stesso testo già preparato che sarebbe stato oggetto di un atto unilaterale in caso di mancata firma della parte sindacale, testo però che intaccava le risorse dell’ anno 2016 e riconfermava di fatto i contenuti normativi del 2015. Ma non era emerso altro nel dibattito assembleare?
3. Questo atteggiamento si commenta da solo, ossia volere piegare il sindacato ai dettami della amministrazione “padrona” che vuole riservarsi il diritto di rinnovare le stesse particolari specifiche responsabilità nel 2016 come le P.O., senza ascoltare il parere dei lavoratori e scavalcando la RSU che su quei fondi detiene il potere di contrattare perché sono di tutti.

I Cobas vista la impossibilità di riscrivere almeno una parte del contratto, di ottenere garanzie per ripartire in maniera “pulita e senza condizionamenti” con la contrattazione 2016, hanno scelto di consegnare la nota.

Se la Segretaria Comunale ritiene che la nota infici la validità del decentrato vuol dire che le nostre annotazioni sono tutt’altro che banali , anzi hanno colto nel segno

Lo dimostra il fatto che il testo della ipotesi di CCDI che già portava la firma di tre soggetti di parte sindacale, e di 4 posizioni organizzative in rappresentanza del Comune, non si sa a questo punto dove sia finito, vista la “riconvocazione per lunedì”! Eppure ci mancava solo la firma del segretario Comunale e lo abbiamo lasciato nelle sue mani? E’ corretto portarsi via certi atti documentali? Non sarà che mancava qualche atto preliminare fondamentale alla sottoscrizione di qualsiasi ipotesi di CCDI 2015?

E’ evidente però che Segretaria generale e la Giunta comunale vogliano solo un sindacato prono ai loro voleri e dettami ecco perché agiscono così cercando di “disinformare”.

Da parte nostra il rifiuto a piegare le istanze del personale alla volontà di una amministrazione sorda e insensibile alle richieste dei lavoratori e delle lavoratrici, ma anche quello di rendere pubblici comportamenti e documenti.

Gli allegati:

Allegato1-DelegazTrattante14Dic

Allegato2-DichiarazionePreintesa10-12-2015

Pisa, 10 Dicembre 2015

COBAS PUBBLICO IMPIEGO – PISA

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