December 22, 2024
LIBERTA’ PER I COMPAGNI NO TAV ARRESTATI
La nuova strategia delle “forze del disordine al servizio del capitale europeo” è quella di difendere il cantiere della TAV militarizzando il territorio: non è bastato requisire una popolazione ed espropriare porzioni di territorio per realizzare un’opera che sventra una montagna, distrugge una comunità, espone a rischio salute decine di migliaia di cittadini. Adesso la fase esecutiva del progetto viene messa in atto con la forza militare, contrapponendo alle pacifiche manifestazioni di migliaia di persone mobilitate contro la realizzazione della tratta Lione Torino del Treno ad Alta Velocità (tra cui amministratori e sindaci, dunque personalità a carattere istituzionale) la logica dell’imposizione armata.
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http://www.cobasconfederazionepisa.it/wp-content/uploads/2013/07/NO-TAV-comunicato-Cobas.pdf
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