Gentile redazione,
il Cobas Pubblico Impiego chiede alle vostre redazioni giornalistiche di dedicare un po’ di spazio alle entrate e alle uscite del Giugno Pisano.

La nostra organizzazione sindacale è già intervenuta a più riprese su numerosi argomenti partendo dal presupposto che una volta avviate le esternalizzazioni di alcuni servizi è assai difficile reinternalizzarli.

In questi anni nel Comune di Pisa non c’è stata formazione del personale, formazione da intendere nell’ottica di formare nuove professionalità.

Se un ente locale è alle prese con tagli e riduzione della spesa del personale in virtu’ di decreti leggi nazionali che i Sindaci non hanno mai avversato se non a parole, sarebbe scontato rivedere nel rispetto del contratto nazionale alcuni profili costruendo competenze interne all’ente.

La scelta di esternalizzare servizi e funzioni è dettata dalle normative nazionali ma anche da scelte politiche locali.

Per restare al Giugno Pisano, la nostra richiesta è una operazione trasparenza per sapere:

• quanto si è speso complessivamente e per ogni evento e confrontare i costi della gestione diretta ed esternalizzata unitamente al servizio erogato
• perchè alcune gare sono andate deserte e si è scelta la solita strada della trattativa privata
• se si è fatto ricorso al mepa pubblicando gare e richieste con largo anticipo e non poche ore prima della loro scadenza

Ci chiediamo poi dove sia la ratio di far montare le tribune a ditte esterne quando un anno fa la asl aveva riscontrato alcuni problemi, non è che si voglia scaricare oneri e responsabilità al di fuori del comune? Ma la sicurezza non è una variabile dipendente e vale tanto per i comunali quanto per li lavoratori delle ditte esterne.

Un altro argomento da trattare sarebbe quello dei biglietti del gioco del ponte la cui vendita è stata curata dall’assessorato alle manifestazioni storiche:

• quanti sono i biglietti venduti e l’ammontare del ricavato?
• corrisponde a verità la notizia secondo la quale siano state regalati ad alcuni esercizi commerciali decine di biglietti e conoscere la ragione? Perchè a certi esercizi commerciali e non alle associazioni di volontariato?
• E infine perchè eliminare la presenza dei dipendenti comunali dalle tribunette durante il gioco del Ponte?

Attendiamo fiduciosi

Cobas Pubblico Impiego

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