Dal Presidio permanente davanti alla Granarolo di Bologna: caricati i facchini e i solidali.
La solidarietà dei Cobas pisani.

Il Blocco e’ iniziato alle ore 12, presenti molti militanti del S.I.Cobas e militanti solidali con la lotta, circa 90/100 persone

Ore 13 vengono fatte delle cariche a cui si oppone una resistente passiva

Solito repertorio: minacce,mvi spacco la stesta, scudate ecc. Viene fatto uso da parte della polizia Spray orticante e al peperoncino: per questo motivo, uno dei compagni viene portato via con ambulanza e con uno mano slogata che la polizia gli ha girato. Dopo gli scontri: 6 arrestati e altri porati dentro il perimetro aziendale e picchiati da lavoratori al soldo del padrone ctl, il tutto sotto agli occhi degli sbirri.

Ore 14.30, altra carica, i manifestanti si mettono in mezzo alla strada in contrapposizione ad un cordone di polizia. Uno dei compagni isolato viene picchiato da dieci poliziotti e arrestato. Ci sono i filmati di di tutto questo.  Gas urticante spruzzato sotto i camion, per far uscire le persone che si erano distese : due dei compagni restano ancora sotto i camion (questo dalle ore 14.30 ad adesso, 16)

Piccoli gruppi bloccano le vie circostanti e dopo mezzora vengono rincorsi da una carica della polizia. Viene proclamato lo Stato di agitazione a livello provinciale?? Domani venerdi tutti i magazzini di Bologna resteranno chiusi

Ore 16 in uno dei 3 cancelli viene tolto il blocco, ma si prosegue soprattutto in quello principale della ctl

16.08 viene liberato il primo arrestato

16.50 il camper viene spostato di qualche metro, perche’ c’e’ la minaccia di sequestro

Il picchetto va avanti fino ad ora, dopo aver deciso di trasferirsi davanti alla questura perché liberino i nostri compagni fermati.

S.I. COBAS

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