November 29, 2024
I\le dipendenti comunali impegnati nel giugno pisano e nelle manifestazioni storiche sembra che non percepiranno gli straordinari perchè il dirigente del settore avrebbe sforato il tetto di ore assegnato dalla direzione personale.
Non è la prima volta che cio’ accade (eppure basterebbe monitorare le ore settimanalmente) e dimostra quanto sia carente (a dir poco) la programmazione dei fabbisogni. Sovente i dirigenti si prestano ad operazioni atte a garantire il massimo risparmio senza prima preoccuparsi di garantire i servizi e di rispettare le regole vigenti nella pubblica amministrazione, chiedendo ai lavoratori prestazioni prima ancora di avere appurato la compatibilità delle stesse con i bilanci comunali.
Il mancato pagamento del personale, se confermato, dimostrerebbe che l’amministrazione comunale va avanti ormai a colpi di spot e di immagine e la sua macchina organizzativa e gestionale viene volutamente affossata per spianare la strada alle privatizzazioni.
Operazioni immobiliari come quelle della sesta porta si stanno dimostrando un flop tanto è vero che il Comune potrebbe vendere a costi ridotti (incapaci di compensare le spese per l’acquisto e la ristrutturazione dell’edificio) il palazzo di via Facchini solo per tappare la voragine debitoria determinata con l’incauta costruzione dell’edificio di via battisti.
A fare le spese di queste operazioni immobiliariste e dell’assenza di programmazione e gestione della macchina organizzativa sono ancora una volta cittadini e lavoratori.
Chiediamo al Consiglio comunale di appurare quanto sta accadendo e di fare piena luce sull’operato dei dirigenti.
Cobas Pubblico Impiego
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