November 25, 2024
L’insegnamento è sicuramente uno degli aspetti che maggiormente influenza il futuro della società. Sono infatti l’insegnamento e l’educazione che plasmano il carattere di tutti noi e formano il nostro modo di pensare. Di tutti noi, e perciò anche di personaggi illustri e di coloro che prenderanno decisioni anche per noi. È per questo che l’insegnamento e la scuola sono da sempre aspetti in continua evoluzione e soggetti a cambiamenti. La speranza che da qui parte è quella di creare un futuro e una società migliori.
Molti esperti esprimono dunque il loro parere, qualcuno in modo tradizionalista e altri in modo più innovativo. Morin, filosofo francese, ha sicuramente delle idee rivoluzionarie. Egli parte dal presupposto che imparare non vuol dire semplicemente conoscere delle nozioni, ma “sapere realizzarsi come individui nelle proprie capacità e attitudini specifiche, e significa anche essere in grado di costruire legami all’interno di una comunità”. Morin valorizza l’errore, considerandolo un’opportunità di crescita, e disprezza invece le punizioni. Sostiene un’educazione fatta di tante incertezze, come la vita, piuttosto che di certezze apprese dai libri. Predilige “un approccio alla conoscenza multidisciplinare”, sostenendo che la separazione delle materie non abbia più alcun senso. Per quanto concerne l’insegnante, Morin vorrebbe vedere i voti sostituiti dai loro giudizi e commenti, e sostiene che si dovrebbe dare priorità al dialogo piuttosto che alla trasmissione univoca del sapere dal docente allo studente.
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