Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Dopo gli operai di Lari anche quelli di Casciana Terme saranno esternalizzati??

Postato il 1 Agosto 2014 | in Lavoro Pubblico, Sindacato | da

Meno di un anno fa i Cobas scrivevano

Con le fusioni dei comuni numerosi servizi saranno esternalizzati, il numero dei dipendenti pubblici diminuirà e anche i servizi alla cittadinanza subiranno una drastica diminuzione

Profeti o semplicemente obiettivi?

Non crediamo nei maghi e negli stregoni, eravamo soli a contrastare le fusioni, quando gli altri sindacati erano silenti complici del sistema della politica che le voleva , a ragione sostenevamo che con la costituzione di Progetto Prometeo srl (a condizione tanto favorevoli per i soci privati quanto svantaggiose per i lavoratori trasferiti coattivamente con atto unilaterale della prima Giunta Terreni) si creava un precedente che avrebbe spianato la strada ad altre privatizzazioni.

Nei giorni scorsi, la notizia del possibile smantellamento del servizio di manutenzione comunale (o meglio di quello che resta a Casciana Terme) , ha creato un clima di pauraspingendo gli operai dell’ex comune di Casciana T. a chiedere l’incontro con il sindaco Terreni che non ha fornito risposte chiare sulle reali volontà della Giunta. Terreni lascia comunque intendere che la strada percorribile è quella della mobilità verso altri enti locali o in alternativa un probabile trasferimento di funzioni e personale alla società Prometeo.

Un quadro non ancora definito che potrebbe spianare la strada ad alcune opzioni quali trasferimento delle funzioni dei servizi di manutenzione a Progetto Prometeo srl senza personale (e in tal caso i dipendenti i Prometeo si troverebbero aumentati i carichi di lavoro che già oggi non sono certo lievi) a tutto vantaggio dei soci privati che rinegozierebbero così l’accordo con il Comune, per abbassare il costo del lavoro e i salari, perchè prendere piu’ servizi allo stesso costo non rientra nei piani delle aziende private presenti in Prometeo.

Il Comune di Lari Casciana Terme si troverà in ogni caso senza piu’ un operaio e per ogni necessità dovrà appoggiarsi a Progetto Prometeo srl ( società a maggioranza pubblica ma in cui chi decide sono i soci privati) oppure operativamente dovrà ricorrere a nuovi appalti, cosa impensabile nella attuale “disorganizzazione” in cui versa il nuovo Comune!

Avevamo ragione a sostenere che le fusioni non avrebbero rafforzato il Comune, perche ragionavamo nell’ interesse di lavoratori e cittadini e non per favorire i disegni di quella politica ormai asservita ai poteri forti, politici che al governo agiscono per stracciare la costituzione e i diritti delle persone e a Lari vendono ai privati i servizi pubblici e con essi i diritti dei cittadini e dei lavoratori conquistati con decenni di lotte

Vogliamo vederci chiaro, sui costi, sugli eventuali benefici e sulle modalità con cui saranno gestiti questi processi. Ripetere una operazione analoga a quella di Progetto Prometeo srl con trasferimenti coattivi non conviene al sindaco di Casciana Terme Lari, anzi meglio avrebbe fatto ad evitare di tenere aperte vertenze che lo potrebbero obbligare a tornare a parlare di certi atti del passato.

Sicuramente meno che mai conviene ai cittadini che si troveranno con un comune leggero in apparenza, ma organizzato in modo tale da dipendere interamente da soggetti esterni che determineranno i costi di gestione dei servizi, che con la TASI ( Tassa sui servizi indivisibili) tutti i contribuenti pagheranno.

Confederazione Cobas Pisa e Valdera

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