Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Due conti sul mancato rinnovo dei contratti pubblici

Postato il 19 Marzo 2016 | in Lavoro Pubblico, Sindacato | da

riforma-pubblica-amministrazioneDal 1 gennaio 2010 è entrato a in vigore il nuovo sistema contrattuale che prevede analoga decorrenza per la parte economica e giuridica e diventa triennale in luogo del quadriennio giuridico e dei due bienni economici.
Le modalità di calcolo si basano sull’IPCA (Indice dei Prodotti al Consumo) al netto degli andamenti dei prodotti energetici. L’Ente di certificazione è l’ISTAT. Dai dati rilasciati dall’Ente di statistica l’indice IPCA per gli anni di riferimento è:

2010 2011 2012 2013 2014 2015
1,1 2,6 3,2 1,3 0,8 1,3

Per il triennio 2010/2012 l’incremento è pari al 6,9%, per il triennio 2013/2015 l’incremento è pari al 3,4%
Per i sei anni di vacanza l’incremento è del 10,3%

RETRIBUZIONE MEDIE LORDE DI COMPARTO E INCREMENTI CONTRATTUALI MEDI MENSILI SPETTANTI IN MANCANZA DI BLOCCO CONTRATTUALE

Comparto Addetti Retribuzione media lorda Incremento lordo mensile Costo medio complessivo lordo per i 6 anni di mancato rinnovo
Ministeri 160.000 € 29.000 € 269,00 € 559.552.000
Agenzie fiscali 52.000 € 34.000 € 316,00 € 231.316.000
Enti pubblici non economici 45.000 € 28.000 € 353,00 € 206.505.000
Regioni e autonomie locali 480.000 € 29.000 € 269.00 € 1.678.560.000
Sanità 670.000 € 38.000 € 353,00 € 3.074.630.000
Scuola 1.000.000 € 29.000 € 269,00 € 3.497.000.000
Università e ricerca 120.000 € 38.000 € 353,00 € 550.680.000
Presidenza del Consiglio 2.300 € 50.000 € 465,00 € 13.903.500
Totale € 9.794.146.500
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