Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Ex operaio Breda: la sentenza stabilisce il principio che la prescrizione della malattia professionale comincia da quando il lavoratore ne viene a conoscenza

Postato il 23 Aprile 2016 | in Sicurezza sul lavoro | da

BredaNell’udienza di oggi al Tribunale di Monza – sez. Lavoro – la giudice dott.ssa Francesca Capelli ha condannato l’INAIL a riconoscere la malattia professionale ad un ex operaio della Breda Fucine di Sesto San Giovanni colpito da un tumore alla laringe nel 1996. L’Inail si è sempre rifiutata di riconoscere al lavoratore Silvestro Capelli (difeso dall’avv. Laura Mara) la malattia professionale nonostante gli avesse riconosciuto nel 2006 l’esposizione all’amianto costringendo il lavoratore ad andare in causa per far valere i suoi diritti.

Il Tribunale di Monza ha riconosciuto l’eziologia professionale fra cancro alla laringe e l’esposizione all’amianto con il 60% di danno biologico, condannando l’INAIL al risarcimento e alla costituzione di una rendita.

La giustizia ha tempi lunghi, che purtroppo non hanno gli operai con patologie dovute all’esposizione all’amianto con attesa di vita limitata. Con la sentenza di oggi il Tribunale di Monza ha riconosciuto la malattia professionale finora negata dall’INAIL e per quanto tardiva finalmente un briciolo di giustizia è stato fatto, anche se siamo solo al primo grado di giudizio.

Leggi tutta il comunicato nel documento in allegato:

Silvestro Capelli

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