Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

I Cinque accettano la fuffa di Conte e si ritirano. I COBAS confermano lo sciopero della scuola per il 17 maggio

Postato il 29 Aprile 2019 | in Scuola, Sindacato | da

I sindacati-scuola della Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda hanno accettato il pacchetto di fuffa propinato loro dal presidente del Consiglio Conte ed hanno “sospeso” (di fatto revocato) lo sciopero indetto insieme a noi e ad altri sindacati per il 17 maggio. Che Conte abbia distribuito solo fuffa e non si sia preso alcun impegno serio risulta lampante dalla lettura del testo congiunto uscito dalla riunione notturna.
1) Particolarmente clamorosa è l’accettazione da parte dei Cinque delle promesse sul punto fondamentale dello sciopero, la regionalizzazione: punto peraltro confinato alla fine del testo dell’intesa. Qui la fuffa parte già dal titolo, “La scuola del Paese”, ove la parola “regionalizzazione” è saltata a pie’ pari. Vi si dice banalmente che verrà rispettata la Costituzione – e vorremmo vedere – perché il governo “si impegna a salvaguardare l’unità e l’identità del sistema nazionale di istruzione garantendo lo status giuridico di tutto il personale regolato dal CCNL”.

Leggi tutto il comunicato nell’allegato:

I COBAS confermano lo sciopero del 17 Maggio

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