Mentre 18 lavoratori e lavoratrici delle portinerie della Provincia scioperano in difesa del posto di lavoro, dirigenti , funzionari e colleghi molto solerti , invece di esprimere solidarietà li sostituiscono nelle loro mansioni, facendo cosi il gioco di chi fomenta la guerra fra poveri per meglio tutelare i propri privilegi.

Noi Cobas concepiamo una ingiustizia fatta a ogni lavoratore o lavoratrice una ingiustizia fatta a tutti noi e lavoriamo affinché nessuno rimanga e si senta solo.

Chi governa oggi l’amministrazione provinciale dice che non ci sono risorse economiche per garantire il posto di lavoro alle 18 lavoratrici delle portinerie, sostiene che al massimo, se arriveranno un po’ di soldi, possiamo prendere in considerazione una proroga dell’appalto, e dei contratti, per qualche mese.

Leggi tutto il comunicato nel documento in allegato:

CHE PENA

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