In data 8 Marzo 2016 ,in relazione all’articolo comparso sul Tirreno relativo al Polo Culturale SMS delle Piagge, i Cobas hanno avuto un colloquio con l’Assessore alla Cultura Andrea Ferrante per precisare alcune loro posizioni rispetto alle criticità e al contenuto stesso di quell’intervento giornalistico.

La nostra intenzione era quella di chiarire alcuni fraintendimenti e soprattutto di operare contro qualsiasi esternalizzazione, o parziale privatizzazione, di strutture che rappresentano una enorme potenzialità sociale e culturale del territorio.

Come nel caso dell’intervista alla stampa abbiamo esteso a tutti\e l’invito a partecipare all’incontro con l’assessore a prescindere dalle appartenenze sindacali per guardare alla sostanza del problema: la difesa dei lavoratori e la resistenza alla privatizzazione dei servizi

Il progetto SMS è vitale per la città e la cittadinanza, va difeso e sostenuto contro qualsiasi “abbandono”.

La volontà è quella di andare unitariamente ad Aprile verso un incontro che coinvolga la RSU (in tutte le sue componenti) e i lavoratori del settore per superare quei problemi che gravano su certe strutture e sul personale stesso che vi lavora.

Vanno individuati spazi e tempi per discutere un piano strategico sulla cultura a Pisa che vada oltre l’episodicità e la spettacolarità per un’altra convivenza sociale e culturale che faccia del polo SMS l’anima di questo cambiamento ed orientamento.

COBAS COMUNE DI PISA

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