Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

I Cobas chiamano in ballo l’Ato toscana: intervenga per garantire l’occupazione di tutti i lavoratori di Pioppogatto e Falascaia

Postato il 5 Marzo 2013 | in Lavoro Privato, Sindacato | da

I Cobas evidenziano il diritto dei lavoratori di Pioppogatto a proseguire il rapporto di lavoro alle dipendenze della società che gestisce o gestirà gli impianti nell’incerto quadro del riassetto regionale dei servizi incaricati della gestione rifiuti. I soggetti pubblici che dovevano intervenire nella vicenda, soprattutto ATO TOSCANA Costa, non hanno fornito una seria risposta ai lavoratori.

“La Regione Toscana, con legge n.69 del 28.12.2011, ha istituto l’Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nell’Ambito Territoriale Ottimale Toscana Costa. Detta Autorità è subentra dal 01.01.2012 ad ogni effetto di legge alla soppressa Comunità di Ambito ATO Toscana Costa. Nell’attesa di nomina degli Organi (entro il 30 giugno 2012) l’Autorità era rappresentata da un Commissario individuato nella persona dell’On. Marco Filippeschi, sindaco di Pisa.

In base alla predetta normativa regionale (art. 42), ATO Toscana Costa, al fine di garantire che la gestione unitaria risponda a criteri di efficienza ed efficacia, intende affidare il servizio ad un unico soggetto individuato nella neo costituita società mista pubblico privata RETIAMBIENTE SPA (attualmente si sta svolgendo la gara per scegliere il socio privato).

Quanto alla posizione di VE.RA s.r.l. , insistiamo sull’obbligo di procedere da parte della società alle assunzioni anche in ragione dell’accordo sindacale del dicembre 2012, accordo che pur rappresenta una soluzione provvisoria nelle more della definitiva assegnazione della gestione dell’impianto.Rimane impregiudicato il diritto dei lavoratori ex Veolia attualmente in cassa integrazione di chiedere l’assunzione a tempo indeterminato alle dirette dipendenze del soggetto che gestirà in via definitiva gli impianti di Pioppogatto, sia esso VE.RA s.r.l., o più probabilmente RETIAMBIENTE, società quest’ultima che secondo quanto stabilito da ATO COSTA avrà il compito di gestire il servizio integrato RU nelle aree provinciali di Livorno, Lucca, Massa Carrara e Pisa.

I Comuni facciano una solo cosa: si faccia tornare sui suoi passi la società , si assumano tutti i 36 lavoratori e rispetti la ruotazione che davanti le istituzioni ha preso l’impegno. Costruiscano percorsi di raccolta differenziata e di riciclo che consentano l’utilizzo di tutti i lavoratori nei comuni versiliesi, si apra una trattativa con tutti i soggetti istituzionali e privati per onorare l’impegno occupazionale verso i lavoratori di Pioppogatto e falascaia, completiamo la rimessa in funzione di tutto l’impianto di Pioppogatto che ha oggi sta producendo al 50% delle sue possibilità, non si nascondano dietro ai soci privati.

COBAS LAVORO PRIVATO

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