Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

I lavoratori della Crm ai candidati a Sindaco

Postato il 17 Maggio 2013 | in Lavoro Privato, Sindacato | da

Siamo i lavoratori della Crm, quella ventina di operai i quali tra poche settimane, terminati gli ammortizzatori sociali, saranno disoccupati.

Rivolgiamo ai candidati a sindaco alcune domande

  1. L’accordo tra CMR, Saint Gobain e istituzioni locali va collocato all’interno di una partita economica e politica più complessa, quella che ha condotto il Comune di Pisa a dare il via libera alla variante urbanistica ed alle concessioni edilizie per l’area ex Saint Gobain, per costruirvi alcune Ville Urbane, a fronte di un impegno in termini di investimenti e di mantenimento dei livelli occupazionali CHE SI è RIDOTTO AI MINIMI TERMINI
  2. Quanti posti di lavoro sono stati creati con questa operazione e quanti invece sono andati perduti? E’ possibile fare un bilancio serio con dati alla mano?
  3. Una ventina di lavoratori della Crm restano senza lavoro ma bisognerebbe considerare tutti gli altri posti perduti nell’indotto , quindi a fronte di varianti urbanistiche e affari edilizi, non ritenete che sia stata creata ben poca occupazione?
  4. Per quale ragione le multinazionali che beneficiano delle varianti urbanistiche non accettano di ricollocare al loro interno lavoratori e lavoratrici rimasti disoccupati?
  5. Quali sono le prospettive future per i lavoratori ex Crm?
  6. Come camperanno queste famiglie?

Noi crediamo che un città debba salvaguardare l’occupazione stabile perché il numero dei disoccupati ha raggiunto livelli preoccupanti (oltre 40 mila nella Provincia di Pisa) e in questa campagna elettorale le tematiche del lavoro hanno trovato ben poco spazio

LAVORATORI CRM

COBAS LAVORO PRIVATO

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