February 5, 2025
Dietro il mercato delle giade birmane si cela lo sfruttamento di minatori che per sopportare i ritmi di lavoro assumono eroina.
“Sono diventato tossicodipendente per sopportare il dolore. Tutti i miei amici dicevano che l’eroina serviva ad alleviare la fatica. E il lavoro che facevamo era duro, molto duro.”
Hkum Mai è un ex-minatore. Lavorava in un giacimento di giade nello stato del Kachin, nel nord della Birmania, dove vengono estratti i minerali più pregiati al mondo.
Dietro l’apparente ricchezza del territorio, però, si nasconde una realtà drammatica: circa l’80 per cento dei minatori del Kachin sono dipendenti dall’eroina e oltre la metà dei tossicodipendenti sono sieropositivi.
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http://www.thepostinternazionale.it/mondo/birmania/i-minatori-eroinomani-della-birmania
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