Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Il filo rosso dell’amianto e di Stephen Schmidheiny tra Italia e America Latina

Postato il 28 Settembre 2015 | in Mondo, Scenari Politico-Sociali, Sicurezza sul lavoro | da

Asbesto-MAPA-1Lo portavano sempre con sé i pompieri, dentro le loro uniformi. Isola tetti, pareti e tubature. E’ fibroso, incombustibile, mortale. Non è un indovinello, ma la descrizione dell’amianto o di una sua varietà, l’asbesto, un minerale di fibre bianche, flessibili e assassine.

“Un lavoro pericoloso, saldare a pochi centimetri da una cisterna di petrolio. Una sola scintilla è in grado di innescare una bomba che può portarsi via una raffineria. Per questo ti dicono di utilizzare quel telone grigio sporco, che è resistente alle alte temperature perché prodotto con una sostanza leggera e indistruttibile: l’amianto. Con quello le scintille rimangono prigioniere e tu rimani prigioniero con loro e sotto il telone d’amianto respiri le sostanze liberate dalla fusione di un elettrodo. Una sola fibra d’amianto e tra vent’anni sei morto”.

Leggi tutto l’articolo di Fabrizio Lorusso al seguente indirizzo:

http://www.carmillaonline.com/2015/09/25/amianto-eternit-e-stephen-schmidheiny-tra-italia-usa-e-america-latina/

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