Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Il pasticciaccio dell’ex Telecom e Sviluppo Pisa

Postato il 29 Luglio 2015 | in Lavoro Pubblico, Scenari Politico-Sociali, Sindacato, Territori | da

Società indebitata e a pagare sono i cittadini pisani

Sviluppo_pisaIn allegato il verbale dell’assemblea della Sviluppo Pisa e relativo bilancio. La società ha un debito con le banche di 16.500.000 € di cui 10 milioni per un mutuo ipotecario e gli altri 6,5 debiti medio termine.

Nella delibera dell’assemblea si parla di estinzione delle pendenze con le banche attraverso un bel piano di alienazione, l’ennesima svendita degli immobili comunale. Inoltre si parla del CPT\ CTT.

Ma come è stato risolto il contenzioso con l’Istituto di vulcanologia?

E con  fondi e immobili invenduti , come intendono ammortizzare il mutuo e pagare l’apertura di credito?

Debiti con le banche che intanto producono interessi e un crescente indebitamento del Comune. Nella delibera si parla di vendite immobiliari notevoli, ma sappiamo bene che il Comune non è particolarmente fortunato con le vendite Immobiliari, basti ricordare che stava per svendere l’ex Telecom a un prezzo vantaggioso solo per la Fondazione Pisa.

L’Amministrazione  parla di vendite non meglio precisate di parte della Sesta porta (è possibile avere un report dettagliato?)   oltre ad aver vinto la prima causa con l’Istituto di Vulcanologia.

Il mutuo è ipotecario, mi auguro che l’ipoteca sia solo sulle porzioni di immobili da vendere, non vorremmo che anche la PM e gli uffici comunali siano a rischio di sfratto

Il documento è pubblico (per una volta e si trova sul sito del comune: http://www.comune.pisa.it/uploads/2015_06_23_09_25_31.pdf) forse solo un po’ nascosto.

2015_06_23_09_25_31

Cobas Pubblico Impiego

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