December 27, 2024
Il nostro pensiero va prima di tutto alla lavoratrice del Comune, a cui auguriamo di essere presto a lottare insieme a noi!!
I commenti apparsi oggi sulla stampa da parte del Sindaco Terreni confermano che ha perso un’altra occasione per tacere e riflettere sul proprio operato!!
Terreni continua a leggere nella delibera approvata dal Consiglio Comunale allo scopo di “svendere” servizi comunali e privatizzare la Progetto Prometeo srl motivazioni inesistenti e per altro non scritte! Nega l’ evidenza, ragion per cui torni a studiare!
Non ci sono gli obblighi di legge di cedere ai privati la società pubblica, non c’era pericolo di perdite di posti lavoro nella società, e allora quali sono le finalità di tanto accanimento?
Anche lo scaricare le colpe dei fatti accaduti su altri, o tentar di personalizzare quanto accaduto come se il dramma “ lavoro” con tutte le incertezze e insicurezze che determina non “produca” vittime e drammi e la chiara dimostrazione di incapacità di comprendere.
Forse Terreni è mal sostenuto dalla sua Giunta, mal consigliato dai suo collaboratori di staff, molti dei quali ai vertici del Comune di Lari così ben remunerati da non vivere le paure e le incertezze sul loro futuro lavorativo che oggi vivono i lavoratori comunali e delle società ih house\partecipate.
Si vuol far passare l’ idea secondo la quale il personale che passerà dal Comune di Lari a Progetto Prometeo guadagnerà di più, un luogo comune che denota infantilismo politico e non conoscenza dei fatti.
Quei soldi sono il tentativo maldestro di fornire alibi a qualche sindacalista confederale incapace di lottare. In realtà i dipendenti che passeranno alla Progetto Prometeo srl avranno salaria bloccati per almeno 15 anni, e quelle somme che dice il Sindaco non sono altro che il “Sottopagamento” di maggiori prestazioni orarie ( oltre 200 ore annue) di minori ferie e tutele.
Con quattro spiccioli Terreni pensa di comprare i diritti! E la dimostrazione palese che ormai il Sindaco di Lari, la sua Giunta Comunale, con il supporto dei dirigenti e dei partiti che li esprimono, sono lontani dal mondo del lavoro, dai suoi drammi, dalle sue incertezze ma anche dai diritti che danno risposta ai bisogni.
COBAS PUBBLICO IMPIEGO
Lascia un commento