November 25, 2024
Sono più di vent’anni che il sociologo Farhad Khosrokhavar, intellettuale iraniano arrivato a Parigi negli anni ’70, analizza le forme di radicalizzazione politico-religiosa che spingono giovani francesi, ma anche del resto d’Europa, tra le braccia delle organizzazioni jihadiste.
Già collaboratore di Alain Touraine, ne ha ereditato la guida del Centro d’analisi e d’intervento sociologico di Parigi. Docente all’École des hautes études, Khosrokhavar è arrivato a studiare i protagonisti della jihad “made in France”, di cui è considerato uno dei massimi esperti, dopo aver affrontato ciò che lui stesso ha definito la «religiosità mortifera» emersa nello spazio di senso islamico attraverso le figure dei martiri rivoluzionari dell’Iran khomeinista.
È autore di decine di opere, tra cui L’Islam dans les prisons (Balland, 2004),Radicalisation (Maison des Sciences de l’Homme, 2014), Le jihadisme (Plon, 2015).
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