Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

In estate gli argomenti sono solo frivoli o di nera?

Postato il 22 Agosto 2015 | in Scenari Politico-Sociali, Territori | da

censuraPrimi di agosto a Pisa, inizia la seconda settimana con un caldo bestiale ma lo sportello dei cobas è ancora aperto per alcuni giorni.

Si presentano numerosi lavoratori\trici , ciascuno\a con la propria storia che ci offre uno spaccato della nostra provincia.

Il lavoro nero esiste solo nel sud Italia come lo stesso caporalato? Bugia colossale, immigrati contro altri immigrati per cinque euro l’ora, italiani esclusi per paura delle denunce all’ispettorato del lavoro non certo per altre ragioni, chi si sente male viene portato lontano dai campi per essere soccorso. Chi ha raccontato la propria esperienza non ci ha fornito alcun dato per individuare i campi ma basta girare per vedere chi sono i nuovi braccianti ….

Fantomatiche cooperative per ripetizioni, dopo gli anziani insegnanti (non ce ne voglia la categoria) arriva un altro business, quello delle riparazioni suggerite via telefono . Sono numerosi gli studenti universitari coinvolti, anche qui al nero….

Poi ci sono i casi che farebbero cronaca come la commessa di un negozio licenziata perchè ha manifestato il bisogno di maternità (attenzione solo il bisogno); i suoi datori di lavoro ritengono questo bisogno in antitesi agli interessi aziendali, chissà cosa ne pensano Confcommercio e Confesercenti.—

Altri casi da cronaca quello della cuoca ammalata di tumore rimpiazzata da un apprendista a metà del suo costo che ripiega su un lavoro di 1200 euro per 50 ore settimanali (solo in parte coperti da assicurazione), la badante cacciata via perchè ha acquistato la carne di manzo al posto del meno caro pollo, l’infermiera appena diplomata chiamata in cooperativa per 4 euro all’ora (si sa che deve fare pratica ma guadagna 30 euro in un giorno spendendone 10 per andare e venire da casa tra treno e motorino a cui aggiungere almeno 3 euro per un caffè e una bottiglia di acqua ….il panino costa troppo e se lo porta a casa

Da queste storie abbiamo redatto un report che Tirreno e Nazione non hanno mai pubblicato dedicandosi a notizie confezionate per la lettura in spiaggia o al bar del paese.

Un giornalismo sempre piu’ omologato a luoghi comuni, un giornalismo che all’inchiesta, alla denuncia civile preferisce ormai la chiacchera e l’esaltazione di qualche assessore presenzialista.

Cobas Pisa

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