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vi invito a partecipare a questa iniziativa di cooperazione internazionale a favore dei bambini cubani ammalati di cancro per l’acquisto di farmaci antitumorali che non sono disponibili a Cuba poichè soggetti a embargo statunitense.
L’embargo contro Cuba è un attto unilaterale Usa, introdotto da Kennedy nel 1962 e più volte inasprito, che è fuori del diritto internazionale ed è stato condannato dall’Onu già 22 volte di seguito con voto pressochè unanime. Lo scorso anno sono stati 188 I voti contro l’embargo, mentre a favore si sono espressi solo Usa e Israele.
L’embargho è costato a Cuba in oltre 30 anni almeno 116 miliardi di $ dei quali ben 4 solo nell’ultimo. Il premio nobel per la pace, Obama continua a mantenere questo vecchio residuato dei tempi della guerra fredda e a multare le aziende Usa e di altri paesi che intrattengono rapporti con Cuba, fra il 2009 e il 2014 sono state ben 37.
Un embargo che ha tentato di strangolare Cuba quando era in difficoltà durante il Periodo Especial senza peraltro riuscirci ma, aggravando le condizioni economiche e di vita dei cubani.
Attualmente produce i suoi effetti più nefasti contro i bambini ammalati di cancro che devono essere curati con appositi farmaci che la ricerca scientifica farmaceutica cubana seppur all’avanguardia a livello mondiale, come d’altronde la sanità, non riesce a produrre.
Di fronte a tale insensibilità, la nostra indignazione ci ha spinto a compiere un atto di solidarietà verso queste vittime innocenti dell’arroganza imperialista e abbiamo organizzato per domenica 28 una giornata in memoria di Enzo Matteoni che ha collaborato in modo significativo con la ‘revolucion’ cubana, per raccogliere fondi da destinarte all’acquisto di questi farmaci antitumorali all’estero per farli giungere agli ospedali cubani per la cura dei bambini ammalati di cancro.
Sarà una giornata ricca di contenuti: inizieremo alle 12 con una iniziativa divulgativa di carattere politico-economico sulla storia e gli effetti dell’embargo curata dal Gruppo Insegnanti di Geografia Autorganizzati che preseteranno un piccolo dossier in merito. Parteciperanno al dibattito, oltre ad alcuni esponensti del Giga, anche un rappresentante dell’ambasciata cubana in Italia, il presidente nazionale dell’associazione Italia Cuba, Sergio Marinoni, e di quello regionale Roberto Nannetti.
Seguirà un ottimo pranzo con menù a base di piatti toscani e cubani e infine il pomeriggio sarà allietato da un concerto del gruppo Controcanto.
Per l’iniziativa di solidarietà verrà richiesto ai partecipanti adulti un contributo minimo di 15 euro.
Siamo sicuri che non farete mancare la vostra presenza in una giornata, di riflesione e di solidarietà, dal forte significato umano.
frittella di mais.
cuscus vegetariano.
carne di maiale riso e fagioli neri.
Dolce : pere al cioccolato.
Acqua e vino.
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