Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

La nuova biblioteca civica di Pisa… non è tutto oro quello che luccica

Postato il 27 Dicembre 2012 | in Lavoro Pubblico, Sindacato | da

Sabato 22 Dicembre una festa di apertura ha animato la nuova struttura bibliotecaria di Pisa alle Piagge, davanti alla chiesa di San Michele degli Scalzi e dove un tempo sorgeva il Centro Sociale “Macchia Nera” e ancor prima il Circolo Ricreativo dei lavoratori della Richard Ginori.

Le voce dei cori e le esibizioni di band di varia musica hanno allietato le centinaia di persone convenute per visitare la Biblioteca SMS… che aprirà, forse, a fine Gennaio.

Esteticamente è bella e gradevole, niente da dire, a metà circa del viale alberato che è il “polmone verde” di Pisa e che si snoda lungo il corso del fiume Arno, anche se un po’ periferica rispetto alla città.

Noi, come COBAS, plaudiamo a nuove strutture culturali e sociali per la cittadinanza, ma talvolta non sempre tutto quel che luccica è oro.

Capita che certe volte, dopo i brillanti inizi, certe situazioni vengano dimenticate o trascurate, coSIì come chi ci lavora e con la propria azione quotidiana, al di là di certe immotivate ed interessate illazioni sul pubblico impiego, tira avantii progetti e strutture.

Vi sono problemi da risolvere e sbrogliare come i gravosi turni di lavoro e la conseguente perdita dei buoni pasto, l’aumento necessario di personale attraverso la mobilità interna od assunzioni che non siano clientelari (LA MOBILITà INTERNA ALL’ENTE HA NEGATO AL PERSONALE DELLA SCUOLA, DELLA POLIZIA MUNICIPALE E DELLA SOCIETà DELLA SALUTE la possibilità di trasferirsi in Biblioteca per assenza di sostituti con una decisione che lascia perplessi e scontenti tutti).

La manutenzione della struttura per quanto riguarda le pulizie e certe esigenze tecniche/tecnologiche, l’impronta culturale e sociale che l’Amministrazione intende dare alla Biblioteca Comunale, i finanziamenti che devono essere significativi e continuativi (non finalizzati solo all’apertura… come spot elettorale), la conservazione del vecchio patrimonio librario e il suo ampliamento/rinnovamento, la valorizzazione di specifiche capacità professionali in campo formativo e biblioteconomico di chi vi lavora, un piano per incrementare come mezzi ed orario il trasporto pubblico in questa zona marginale della città, la pubblicizzazione e la priorità – oltre che crescita qualitativa – dei sevizi ivi offerti, etc. etc…

 Tutti argomenti da discutere e decidere con i cittadini, i lavoratori e il Sindacato.

 Noi veglieremo e vigileremo, se necessario interverremo, perchè Pisa non sia solo una città vetrina, ma un luogo “vivo” di partecipazione sociale e culturale..

COBAS PUBBLICO IMPIEGO
Federico Giusti e Giuseppe Merla

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