Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

L’analisi dei Cobas del patto per Pisa sicura

Postato il 27 Aprile 2015 | in Lavoro Pubblico, Scenari Politico-Sociali, Sindacato, Territori | da

pisasicura1Nel 2007, l’allora governo Amato e l’Anci stipularono un patto per la sicurezza, proprio a partire da questo protocollo nascono progetti locali destinati a interventi in materia di sicurezza urbana con protagonisti Comuni, Prefettura, Province e forze di polizia.

La prima considerazione da fare è sui costi di questi interventi: nel corso degli anni i finanziamenti statali e regionali sono andati progressivamente diminuendo fino a sparire quasi del tutto scaricando gli oneri sugli enti locali Stando alla normativa, il Prefetto, in accordo con il Governo (http://www.interno.gov.it/it/temi/territorio/patti-sicurezza/patto-sicurezza-ministero-dellinterno-e-lanci), promuove forme di collaborazione attiva con gli enti locali chiamati a sostenere con le loro risorse le spese in materia di sicurezza del territorio

Per esempio il progetto Città sicura, che vede impiegati agenti della Pm, è a totale carico del Comune di Pisa che dà mandato al dirigente \comandante della Pm di gestirlo in totale autonomia con una giungla oraria e di mansioni che è sfuggita a ogni forma di controllo e di razionalità\programmazione

Leggi tutta l’analisi nel documento in allegato:

patto per pisa sicura

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