November 25, 2024
Il presente contributo mira a considerare la disciplina, l’ampliato campo applicativo e i limiti operativi dell’istituto del lavoro accessorio dopo la riforma contenuta nel Jobs Act, non trascurando infine di evidenziare il carattere “anomalo” e problematico dello stesso, con le connesse rilevanti ricadute pratico-operative.
Definizione
Il lavoro accessorio, almeno con riferimento al nostro attuale ordinamento nazionale, è stato introdotto dal D.Lgs. n. 273/2003, che, con il Capo II, disciplina «prestazioni occasionali di tipo accessorio».
Consiste in una particolare modalità di prestazione lavorativa la cui finalità è quella di regolamentare quelle prestazioni lavorative, definite appunto accessorie, che non sono riconducibili a forme tipiche di contratto di lavoro in quanto svolte in modo saltuario e occasionale nonché tutelare situazioni non espressamente ed appositamente regolamentate dal legislatore, assicurando ai prestatori di lavoro minime tutele previdenziali ed assicurative.
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