November 27, 2024
I\le soci lavoratori sono schiacciati tra gli enti pubblici e i vertici delle cooperative, costretti\e a recitare un ruolo che spesso va contro le ragioni sociali del loro stesso lavoro, obbligati\e ad accettare la riduzione delle ore e del salario, a subire passivamente lo svilimento di un servizio sempre più legato all’abbattimento dei costi con utilizzo dei voucher e delle partite iva ormai fuori controllo.
Chi opera nelle cooperative vorrebbe svolgere un lavoro prettamente sociale ma nella maggior parte dei casi assolve una funzione di controllo e di pacificazione, di contenimento del danno, sempre piu’ lontani dai problemi dell’utenza, a subire progetti che vivono una scissione traumatica tra la teoria e la realizzazione pratica.
Le cooperative ormai accettano progetti senza alcuna possibilità di interagire sui contenuti, sulle modalità e sulle finalità degli stessi, regna sovrana la improvvisazione (soprattutto laddove la particolarità del servizio richiederebbe prestazioni particolari e accurate).
Leggi tutto il comunicato nel documento in allegato:
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