Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Mascherine FFP2: chiarimento

Postato il 28 Dicembre 2021 | in Sicurezza sul lavoro | da

Ciao,

relativamente alla mia mail “MASCHERINE FFP2 OBBLIGATORE ALL’APERTO E IN UNA SERIE DI ATTIVITA’” dove, riportando il parere di un medico competente, invitavo all’uso delle mascherine FFP2 contro il contagio da COVID-19, al di là degli (attuali) obblighi normativi, anche sui luoghi di lavoro, ho ricevuto la seguente domanda:

 

Da due anni respiriamo imbavagliati. Siamo sicurissimi che faccia bene al nostro organismo? Non siamo chirurghi che la indossano 2 ore al giorno, poi se ne vanno fuori dalla sala operatoria. Sicuro che faccia bene tenere 8 o 9 ore una mascherina sul volto, riciclando ciò che normalmente viene espulso?

 

A tale proposito, ho trovato su Internet:

http://www.confapi.org/images/img/pdf/webcn/Guida%20sul%20corretto%20utilizzo%20DPI%20RESPIRATORI%20Confapi%202020.pdf

il documento di CDS diagnostica strumentale srl – Brescia (azienda di medicina del lavoro).

Relativamente alle mascherine FFP* (“facciali filtranti”), tra i consigli per l’uso si indica anche ogni quanto vanno tolte e per quanto tempo occorre poter respirare liberamente (ad esempio a una distanza di sicurezza maggiore di un metro o all’aperto).

Queste le conclusioni.

FFP1

  • più efficienti di una mascherina chirurgica
  • buon confort
  • buona aderenza alla faccia affaticamento respiratorio lieve
  • in soggetto in buone condizioni generali di salute non sono necessarie pause di recupero

FFP2

  • ottima protezione per chi le utilizza
  • buona aderenza al viso
  • affaticamento respiratorio medio
  • in soggetto in buone condizioni generali di salute ogni tre/quattro ore è necessario respirare liberamente per almeno mezz’ora
  • tali pause aumenteranno in base al microclima/macroclima e all’intensità del lavoro svolto

FFP3

  • massima protezione per chi le utilizza
  • buona aderenza al viso
  • affaticamento respiratorio alto
  • in soggetto in buone condizioni generali di salute ogni due ore è necessario respirare liberamente per almeno mezz’ora
  • tali pause aumenteranno in base al microclima/macroclima e all’intensità del lavoro svolto

Marco Spezia

Allegato:

CDS Guida all’ utilizzo dei DPI respiratori

Tratto dalla Mailing List Sicurezza sul Lavoro

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