Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Mattarella? Non in nostro nome

Postato il 2 Febbraio 2015 | in Italia, Mondo, Scenari Politico-Sociali | da

sergio-mattarella2Il presidente del Consiglio conferma l’impegno con Berlusconi: “Patto del Nazareno a rischio? Non è colpa di Berlusconi ma di chi gli sta intorno”

Qualcuno asserisce che la nomina di Mattarella a Presidente della Repubblica avrebbe sancito la fine del patto del Nazareno. Ma i fatti presto dimostreranno che le divisioni sul presidente della Repubblica sono solo un incidente di percorso dettato da scontri interni alle coalizioni-

I fautori di Sypras in Italia sostengono intanto la elezione di un ex democristiano, a dimostrazione che i nostalgici della Grecia in casa loro sono inaffidabili affaristi alla ricerca di alleanze con il Pd.

Ma per saperne più dell’onesto Mattarella come lo ha definito l’impresentabile Vendola, ecco alcune informazioni tratte dalla rete

E’il 25 marzo 1999.
Mattarella relaziona in Parlamento sul primo giorno di bombardamenti  sulla Jugoslavia (ne seguiranno altri 77, fino a giugno).
Mattarella è vicepresidente del Consiglio dei ministri, presidente del consiglio è D’Alema.
Il neonato PdCI di Cossutta e Diliberto fa parte del governo con due  ministri e relativi portaborse.
Bertinotti fa il pacifista con Vendola, Migliore e compagnia.
A Washington brindano.
A Pancevo, Kragujevac, Nis, Belgrado, Novi Sad si crepa.

Del governo bombardiere fanno parte nomi come Livia Turco, Bersani, Rosy  Bindi, Fassino, Salvi, Bassolino, Treu, Luigi Berlinguer, Ciampi,  Diliberto…

Parecchi dei sunnominati, più Prodi ed altri protagonisti del cambio di  governo dell’autunno 1998, han fatto visita alla Casa Bianca e dintorni  nei mesi precedenti.

”Anche il vicepresidente del Consiglio italiano Sergio Mattarella,  intervendo brevemente, questa mattina, al Senato, ha confermato che la  Nato va avanti: “L’operazione iniziata alle 18.45, seguita dopo le 20 e  alle quattro di stamattina non è ancora stata ultimata”. Mattarella ha  anche confermato quanto detto ieri dal ministro della Difesa Carlo  Scognamiglio, che cioè non ci sono stati aerei italiani impegnati  nell’azione di bombardamento. Gli aerei italiani in volo esercitavano  soltanto “misure di difesa”. …..

http://www.repubblica.it/online/fatti/kosovo2/25mar/25mar.html

Conferenza stampa di Solana e Clark, a Bruxelles
“Abbiamo abbattuto tre aerei militari serbi”

Il bilancio dei primi raid
“Colpiti 40 obiettivi”

BRUXELLES – Gli attacchi della Nato in Jugoslavia continueranno  “progressivamente, sistematicamente, sempre più intensamente” finché il  presidente Slobodan Milosevic non accetterà la pace, interrompendo anche  le “operazioni contro il suo stesso popolo” tuttora in corso in Kosovo.
A dichiararlo sono il segretario generale dell’Alleanza atlantica Javier  Solana e il comandante in capo Wesley Clark, nel corso dell’incontro con  i giornalisti che si è tenuto a partire dalle 15, nel quartier generale  di Bruxelles. (…)

Anche il vicepresidente del Consiglio italiano Sergio Mattarella, intervendo brevemente, questa mattina, al Senato, ha confermato che la  Nato va avanti: “L’operazione iniziata alle 18.45, seguita dopo le 20 e  alle quattro di stamattina non è ancora stata ultimata”. Mattarella ha  anche confermato quanto detto ieri dal ministro della Difesa Carlo  Scognamiglio, che cioè non ci sono stati aerei italiani impegnati nell’azione di bombardamento. Gli aerei italiani in volo esercitavano  soltanto “misure di difesa”. La questione è cruciale per la maggioranza  di governo, visto che i comunisti di Armando Cossutta hanno minacciato
di ritirare i propri ministri se le forze armate italiane parteciperanno  ai raid.

Mattarella ha anche precisato l’andamento dell’azione della notte, che  si è svolta in quattro fasi: una prima con lancio di missili cruise alle  18.45, poi il primo attacco aereo diretto poco dopo le 19, un secondo  poco dopo le 20 e l’ultimo alle quattro del mattino. Il vicepresidente  del Consiglio ha anche smentito (come peraltro avevano fatto poco prima  anche i portavoce della Nato) che un aereo dell’alleanza sia stato  abbattuto come affermato dalle autorità di Belgrado. (25 marzo 1999)

e ancora rinviamo a …..

http://www.beppegrillo.it/2015/01/mattarella_e_luranio_impoverito.html

   Invia l'articolo in formato PDF   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Archivi

Tag Cloud