November 25, 2024
La legge di stabilità approvata a fine 2015 ha stanziato una miseria per il rinnovo dei contratti nazionali senza un’ora di sciopero di Cgil Cisl Uil e con il sindacato di base incapace di costruire una mobilitazione unitaria. Il personale della Pa dal canto suo continua a dormire e a credere nelle favole. L’opinione pubblica deve essere informata di quanto accade oggi nel pubblico perché prima di dare credito alla campagna contro i cosiddetti fannulloni sia informata dei fatti
Il Governo se la cava con stanziamenti per il rinnovo dei contratti pari a 5 euro al mese dai quali andranno tolti anche contributi e ritenute erariali , così gli aumenti mensili saranno pari a 3, 70 euro , l’equivalente di un panino e di un bicchiere di acqua.
Nessun recupero sul passato, un colpo di spugna su sei anni di blocco senza un euro di arretrati.
Leggi tutto il comunicato nel documento in allegato:
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