November 24, 2024
News dal 28 marzo al 3 aprile 2016
#Editoriale
No Triv: perché votare SI al referendum del 17 aprile.
l’Osservatorio Repressione aderisce al SI al referendum abrogativo che consente le trivellazioni in mare.
In campo per chiedere Verità per Giulio Regeni.
Il 3 aprile saranno due mesi da quando il corpo del giovane ricercatore italiano venne trovato senza vita al Cairo. In questi due mesi non sono stati fatti passi avanti significativi per fare luce sulle responsabilità del rapimento, le torture e l’uccisione di Giulio.
Dopo Bruxelles, l’état d’urgence e la realtà materiale del crimine
Il dibattito seguito agli attacchi di Bruxelles tradisce in primo luogo un problema gigantesco: l’incapacità della sfera pubblica rispetto alla volontà, a parole sbandierata da tutti, di difendere i principi che rendono distinti il nostro sistema politico e la nostra società.
La tortura non è bilanciabile con niente
Tornano con prepotenza le immagini della tortura anche nel contesto della quotidianità. Tornano nelle affermazioni di chi, in nome di un realismo politico e investigativo, non esclude il ricorso a pratiche di interrogatorio muscolare nella lotta al terrorismo internazionale, ora che questo tocca pesantemente le nostre strade, le nostre abitudini i nostri mezzi di trasporto e non più soltanto luoghi e persone geograficamente distanti.
#LotteSociali #Processi #MisureCautelari #Sgomberi
Il centro curdo Ararat di Roma rischia lo sgombero, mobilitiamoci tutti insieme!
Dopo diciassette anni di costruzione di iniziative interculturali, sociali, politiche, il centro curdo Ararat a Testaccio, nel cuore di Roma, nella piazza che dieci anni fa l’allora sindaco intitolò a Dino Frisullo come riconoscimento proprio per il lavoro da lui svolto in difesa dei diritti dei curdi rischia lo sgombero
Bologna: presidio contro le misure cautelari
Presidio il 30 marzo, a Bologna, all’esterno del tribunale dove si è tenuta l’udienza preliminare che coinvolge circa 20 attivisti e attiviste del collettivo Hobo a processo per lo sgombero di polizia del Community Center del 2014 a Bologna.
Brescia: perquisito per una scritta sul muro.
A Brescia, un compagno del CSA Magazzino47 è stato perquisito nella propria abitazione da sei funzionari della Digos. Il motivo? Una scritta sul muro rivolta contro il Pm Cassiani.
Perquisizioni a Rimini contro attivisti di casa Madiba e casa don Andrea Gallo
Perquisizioni a Rimini nelle abitazioni di 5 compagni, attivisti di casa Madiba oltre al camper per l’emergenza abitativa e alla casa don Andrea Gallo. Sequestrati tutti i cellulari e computer.
Scateniamoli! Giornata di musica e lotta intorno alle mura di San Vittore
Concerto-presidio in solidarietà con gli arrestati per il 1° maggio No Expo in cui, anche attraverso la musica e l’arte, lotteremo per la liberazione dei nostri compagni!
Verona: Violente cariche della polizia contro il corteo in difesa degli spazi sociali
Pesanti cariche poliziesche oggi, sabato 2 aprile, fuori dalla stazione FS di Verona Porta Nuova contro attiviste e attivisti del collettivo Anomala, che avevano chiamato a un corteo in difesa degli spazi sociali dopo lo sgombero (non il primo) del SOA “Urlo”.
Così vanno avanti le intimidazioni ai No Tav.
Ci sono fatti, pur all’apparenza minori, che consentono di cogliere in modo plastico il senso di alcune vicende giudiziarie. Sono accaduti di nuovo, nei giorni scorsi, in Val Susa (sempre più cartina di tornasole delle peggiori derive istituzionali).
Quando il calcio è solidarietà – uno striscione in campo per Giulio Regeni.
Anche il mondo del calcio raccoglie l’appello dell’associazione Antigone e di Amnesty International, schierandosi per chiedere verità e giustizia per Giulio Regeni. In occasione della Viareggio Cup, il torneo internazionale di calcio giovanile, le due squadre in finale – Palermo e Juventus – sono entrate in campo esibendo uno striscione dedicato a Giulio Regeni.
#Antifascismo
Infame e brutale aggressione fascista a Trento
Tentato omicidio a Trento per mano fascista. Un attivista del centro sociale Bruno è stato aggredito dal responsabile locale di CasaPound che l’ha colpito prima con un martello e, successivamente, con un coltello.
#Antiproibizionismo
Se i carabinieri vanno a scuola
Al liceo romano Virgilio si esclude chi osa dissentire dalla dirigenza, anche all’interno del consiglio di istituto, del quale lo studente arrestato per spaccio faceva parte I fatti accaduti in questi giorni e in quella che, un tempo, tra i licei romani, era la scuola più intellettualmente vivace e aperta al confronto, sono un vulnus inflitto a tutto il sistema dell’istruzione e dell’educazione scolastica. Le modalità con cui si è svolta l’operazione di arresto dello studente Luca Giordano hanno la parvenza di quelle solite della cattura di un superlatitante. Operazione certamente pianificata con la dovuta collaborazione della dirigenza.
#MIgranti #Razzismo
Migranti, vent’anni di violenze e abusi
La cronaca di questi giorni sta squarciando, una volta di più, il velo di propaganda, bufale e vere e proprie menzogne e deformazioni della realtà intorno all’arrivo dei migranti. La fortezza Europa non accoglie, non c’è buonismo e tappeto rosso. La fortezza Europa respinge con violenza, calpesta umanità, cancella ogni umana pietà.
Brennero: Cariche delle forze dell’ ordine che usano lo spray urticante e manganelli contro i manifestanti.
Le forze dell’ordine hanno caricato il corteo al Brennero per fermare gli attivisti che avevano appena varcato il confine. Uso massiccio di soray urticanti e manganelli.
#Malapolizia
Storie tortuose nelle forze di polizia romane
Un quotidiano nazionale ci fa riflettere su alcuni strani episodi romani. Un sindacalista di PS, Filippo Bertolami, che ha il non banale grado di vicequestore aveva scritto al questore di Roma circa i provvedimenti eventualmente adottati contro i poliziotti che risultavano complici di Massimo Carminati dalle risultanze dell’indagine su Mafiacapitale.
Cosa è successo a Dino sul Gra?
Al via il processo d’appello per l’uccisione di Dino Budroni, colpito dalla pistola di un agente «La verità è più difficile da ottenere, se la controparte indossa una divisa»
Quei militari che insultano Cucchi e Regeni.
Il commento più gentile è questo: “Poi al municipio apriamo uno sportello per vendere cocaina e affini”. Che Ilaria Cucchi stesse antipatica a buona parte delle forze dell’ordine è cosa nota.
#G8Genova
G8Genova: L’ordine dei medici si tiene stretti i torturatori di Bolzaneto
117 medici chiedono la radiazione dei colleghi “torturatori” che agirono nella caserma Bolzaneto durante il G8 di Genova. L’Ordine non risponde nonostante interrogazione alla Camera
#DalMondo
Tortura nei Paesi Baschi, dopo Franco nulla è cambiato
Nei commissariati e nelle carceri spagnole e basche si tortura. Non è una notizia, ma a ribadirlo ancora una volta è un dossier realizzato dall’associazione storica basca Euskal Memoria Fundazioa che ha focalizzato il suo studio sulla tortura ai danni di cittadini baschi.
Sciopero generale in Francia. Cariche e lacrimogeni a Parigi e Nantes
In Francia oggi, giovedì 31 marzo, è il giorno dello sciopero generale contro la Loi Travail, l’equivalente transalpino del Jobs Act italiano con più precarietà, più licenziamenti e una ricattabilità assoluta specie per i più giovani.
Bruxelles, sugli immigrati ecco la stretta securitaria
Dopo gli attentati, in Belgio arriva la stretta legislativa, in chiave securitaria, sugli immigrati. Il governo di centrodestra (il cui premier Charles Michel sarebbe stato nel mirino degli jihadisti) ha approvato un disegno di legge fortemente voluto dal segretario di Stato all’immigrazione, Theo Francken, del Partito nazionalista indipendentista fiammingo.
Nizza, razzismo in aeroporto
La disavventura di un medico italo-giordano Ha suscitato sconcerto e un’ondata di solidarietà l’episodio di cui è rimasto vittima il medico palestinese Khaled Rawash.
La repressione turca sbarca negli Stati Uniti
Obama incontra Erdogan, fuori i servizi cacciano giornalisti e manifestanti. I due parlano di Siria, mentre Amnesty accusa Ankara (100 rifugiati siriani deportati ogni giorno) e Dundar e Gul affrontano la seconda udienza
Tunisia: l’impunità dei torturatori rimane la regola
Intervista all’avvocato Halim Meddeb un avvocato molto impegnato nel contrastare gli attacchi ai diritti dell’uomo.
Europa da stato di diritto a stato di eccezione – Bologna 9 aprile
NO FRONTEX – Manifestazione euromediterranea – Catania 16 aprile
Manifestazione No Muos – Niscemi 15 Maggio
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