Legge di stabilità. Occhio alle pensioni

Ad oggi non sembrano esserci cambiamenti rispetto a quanto fino ad oggi stabilito dalla legge di stabilità 2016 che a breve sarà discussa e approvata in parlamento

Le cosiddette esigenze di bilancio sembrano essere insormontabili e vanificare la possibilità di un assegno pensionistico anticipato che a scanso di equivoci sarebbe comunque una rimessa.

In ogni caso, queste sono le novità:
1) flessibilità parziale: lavoratori e lavoratrici che hanno più di 63 anni potranno chiedere il part-time con contribuzione piena e retribuzione al 65%.
2) Settima Salvaguardia: eccetti dipendenti che hanno beneficiato di permessi e congedi Legge 104 (confermati ad oggi solo quanti hanno assistito figli\e con disabilità grave), sono inclusi tutti i beneficiari delle salvaguardie passate, con la previsione aggiuntiva dei lavoratori edili: Ma attenzione la copertura riguarda solo 26.300 soggetti, un numero assai piu’ basso alle reali necessità
3) Opzione donna: proroga al 2015 per le lavoratrici dipendenti che avranno 57 anni e 3 mesi d’età, o per quelle autonome che raggiungeranno 58 anni e 3 mesi entro il 31 dicembre 2015, con 35 anni di contributi.

Leggi tutto il comunicato nel documento in allegato:

LEGGE DI STABILITA

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