Sempre di più siamo colpiti dalle riforme e dalle leggi del Governo, fatte per garantire la supremazia dei profitti delle multinazionali e della casta. Queste scelte determinano una crisi sempre più aspra interamente scaricata sulle spalle dei lavoratori, dei precari e dei disoccupati.

La sostanza della nuova riforma del lavoro “Jobs Act” del governo Renzi (che completa l’opera dei governi precedenti) è il ricatto del licenziamento, con il completamento dell’abolizione dell’art.18, per far accettare condizioni sempre peggiori di salario e diritti.

Il governo e le lobby economiche che abbiamo visto nei milionari banchetti degli ultimi giorni vogliono distruggere ogni diritto del lavoro, che viene considerato un impedimento e un freno alla competitività delle merci sul mercato globale, e questa loro sfida la vogliono giocare direttamente sulle nostre vite. Ma noi sappiamo che il DIRITTO: al REDDITO, a soddisfare i propri bisogni, ad un LAVORO DIGNITOSO va DIFESO, RICONQUISTATO per chi l’ha perso, ESTESO A TUTTI E TUTTE!!!

Leggi tutto il comunicato nel documento in allegato:

 14 n

   Invia l'articolo in formato PDF