November 25, 2024
Climax inverso ( è una figura retorica della lingua italiana che consiste nell’usar più parole o frasi con intensità decrescente.)
CLIMAX INVERSO, I NUMERI:
27 anni chiesti dalla PM Zanetti nel processo di primo grado che si svolse davanti ai giudici dell’ottava sezione penale del Tribunale di Milano.
14 anni la condanna per Ganzer in primo grado.
5 anni (meno un mese) la condanna per Ganzer in appello.
(0)Zero anni di carcere, con la prescrizione della Cassazione.
CLIMAX INVERSO, LE PAROLE DEI GIUDICI:
La PM Zanetti: «creavano traffici di droga al fine di reprimerli usando le conoscenze investigative e strumentalizzando le risorse dell’Arma, inducendo i trafficanti a importare droga» «reati gravissimi», dai quali si evince una «deviazione dai compiti istituzionali».
Primo grado, la sentenza: “non si è fatto scrupolo di accordarsi” con “pericolosissimi trafficanti”. “Traditore per smisurata ambizione”.
Appello: “E’ certo che i militari abbiano ecceduto” “per una sorta piuttosto di presunzione o superbia di corpo che li ha portati ad agire con spregiudicatezza e indifferenza rispetto ai limiti chiaramente fissati dalle norme di legge”.
Cassazione: “Fatti di lieve entità” quindi sopravviene la prescrizione
Ogni sistema ha le sue contraddizioni, magari il Generale Ganzer non è della stessa famiglia del Generale Mori e a Cossiga, allora….. (per capire come funzionano le cose negli appartamenti alti del palazzo, basta rileggersi le dichiarazioni dell’ex Presidente della Repubblica Cossiga, in audizione alla camera: “Ganzer e i coimputati sono stati rinviati a giudizio per reati infamanti quali la produzione e il commercio di sostanze
stupefacenti e il commercio illegali di armi a fini di lucro, accusa da cui io spero verranno assolti. Il generale Ganzer e il suo Ros sono quelli che con le loro indagini portarono all’ arresto del generale dei Carabinieri
Stefano Orlando, non solo prosciolto, ma il cui arresto la corte di Cassazione dichiaro’ abusivo. Mori e’ capo del Sisde che non ha attribuzioni di Polizia giudiziaria mentre Ganzer e’ a capo di un servizio speciale di
polizia giudiziaria la cui attività può portare anche all’ incriminazione e all’ arresto (pure abusivo) di qualunque persona e anche, stranamente, di generali dei Carabinieri”. ) ……… può accadere che anche il pesce grande finisca nella rete della Legge, ma……. Il sistema non è senza rete di protezione e quando un qualche giudice “poco esperto” applica la Legge alla lettera, c’è sempre il modo di aggirare l’ostacolo: 1, 2,3 (Primo grado, Secondo grado, Cassazione) e come uno slalomista il Generale è al traguardo, niente galera.
Stupirsi ? ma di che ! Invece di stupirci, impariamo piuttosto qualche cosa, cioè come funzionano le istituzioni del nostro Stato. Ganzer era stato lasciato comandante dei Ros fino alla pensione con una condanna a 14 anni e ci dovevamo immaginare una sentenza finale diversa ? Ma va la !
Scrive il Corriere della sera : “Il generale non si è mai visto ritirare la fiducia dalla propria Amministrazione, non è stato sospeso nè trasferito: godeva infatti della piena fiducia sia del centrodestra che del centro sinistra.”
La lex dello Stato non si applica capitale, ai suoi politici, ai suoi militari, si applica e si accanisce, contro chi è ribelle ad essa, contro chi lotta, contro chi è debole , contro gli ultimi della società, lo abbiamo visto in questi mesi, con i Cucchi, gli Aldovrandi, con chi lotta per il lavoro, chi difende l’ambiente.
Comitato23Ottobre (Osservatorio sulla repressione)
Associazione Culturale CASA ROSSA
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