November 24, 2024
32 ore di presidio di fronte al Tribunale di Livorno, via De Larderel 88, dalle ore 08.00 del 22 febbraio alle ore 17.00 del 23 febbraio.
Riccardo Antonini è il ferroviere licenziato il 7 novembre 2011 per essersi schierato a fianco dei familiari delle 32 Vittime della strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009. Secondo il Codice etico dell’azienda, Riccardo è stato licenziato per “essersi posto in un evidente conflitto d’interessi con la Società”. Esercitare il diritto di cronaca e di critica su un’immane tragedia come quella di Viareggio è “conflitto d’interessi”.
Il cavalier Moretti, ex amministratore delegato delle Ferrovie, è l’autore di questa “bella impresa” e principale imputato al processo per la strage ferroviaria.
I giudici del lavoro, Luigi Nannipieri di Lucca, trasferito poi a Livorno, Giovanni Bronzini (presidente), Gaetano Schiavone e Simonetta Liscio di Firenze, si sono piegati alla “bella impresa” del cav. Moretti, promosso a Finmeccanica con oltre il doppio di “compenso” (2 milioni e 300.000 euro l’anno), sentenziando che Riccardo ha “violato il dovere di fedeltà”.
Leggi tutto il comunicato nel documento in allegato:
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