San Miniato: l’igiene ambientale non è business
La lenta e progressiva erosione dei servizi al cittadino

Le bollette della spazzatura (Tarsu) sono cresciute nel comune del 22% per le utenze domestiche , una crescita tra le più alte della provincia di Pisa.

A fronte di questi rincari ci saremmo aspettati un miglioramento delle condizioni lavorative e retributive dei lavoratori nell’igiene ambientale e il potenziamento dei servizi…

Invece, l’Amministrazione Comunale di San Miniato ha rinnovato il contratto di servizio , pari a 5 milioni di euro, con Geofor spa, che a sua volta ha chiesto l’aumento dell’appalto per 500 mila euro.

Questo aumento non comporta miglioramento del servizio visti i tagli degli spazzamenti manuali e meccanici e la diminuzione della raccolta indifferenziata e non . Quindi perchè aumentare i costi in cambio di un servizio peggiore?

Questo aumento sarebbe giustificabile solo in presenza di un cambio di contratto per gli addetti ai lavori ma ad oggi si continua ad applicare un contratto sfavorevole il multiservizi invece del contratto federambiente con una rimessa mensile per ciascun lavoratore di circa 300 euro

Ma la situazione è ben diversa, quindi aumentano le tariffe per i cittadini, diminuiscono i servizi e peggiora la condizione lavorativa negli appalti.

A guadagnarci non saranno , ancora una volta , i soggetti privati delle società pubbliche?

Al sindaco di San Miniato chiediamo di intervenire almeno per garantire lo stesso servizio e un contratto migliore per i lavoratori degli apaplti cosi’ da giustificare l’aumento della Tarsu. In caso contrario lavoratori e cittadini saranno , per l’ennesima volta, presi in giro.

Cobas Lavoro Privato

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