November 25, 2024
Bene abbiamo fatto a scendere in piazza, chi manifestando per le vie cittadine e altri con una piazza tematica ove venivano confutate una per una le teorie degli ultra reazionari cattolici che si celano, con esponenti della destra estrema, dietro le cosiddette Sentinelle
Noi non siamo stati a casa a leggere qualche notizia di giornale che ormai tratta solo ed esclusivamente il tema della sicurezza dimenticando che l’insicurezza è soprattutto economica, sociale, derivante dalla assenza di reddito e di lavoro, di casa, di istruzione e di sanità
In piedi e attivi a rivendicare un’altra città ben distinta da quella del Prefetto e del Sindaco che ha rifiutato di incontrare i manifestanti perché hanno una idea di città ben diversa dalla sua, non consideriamo i giovani della movida un disturbo, ricordiamo che gli studenti sono anche una risorsa economica in una città dove dominano gli affitti al nero
Non ci piace il modello della “famiglia tradizionale” che serve per negare una realtà diffusa , quella delle famiglie omogenitoriali o con singoli genitori, che nega i legami affettivi tra persone dello stesso sesso.
Alla città dell’ordine e della sicurezza e della famiglia tradizionale preferiamo la città reale, quella delle differenze che generano socialità , cultura e un modello di vita non dissipato ma piu’ libero dai preconcetti, la città degli occupanti di casa, dei senza lavoro, di chi viene truffato da padroni di aziende che non pagano i contributi previdenziali e gli stipendi ma continuano a fare affari con la coop.
Cobas Pisa
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