Vi​ inviamo il nostro comunicato stampa relativamente alla sentenza del Consiglio di Stato che riconosce il diritto affermato dalle associazioni ricorrenti, fra cui le nostre associazioni della zona fiorentina, di non considerare la pensione di invalidità e l’indennità di accompagnamento come reddito ai fini del calcolo ISEE.

La sentenza del Consiglio di Stato che riconosce il diritto affermato dalle associazioni ricorrenti, fra cui le nostre associazioni della zona fiorentina, di non considerare la pensione di invalidità e l’indennità di accompagnamento come reddito da considerare ai fini del calcolo ISEE è finalmente una buona notizia.

L’associazione ADiNA e l’associazione In nome dei diritti, di Firenze e Scandicci, avevano sostenuto insieme ad altre associazioni del Paese, il ricorso al Tar del Lazio contro questa ingiustizia “amministrativa” che affligge le famiglie con maggiori difficoltà.

Il Governo Renzi aveva fatto appello al Consiglio di Stato, dopo la sentenza favorevole del Tar del Lazio: non gli tornavano i conti; non solo, ma aveva chiesto e ottenuto anche la sospensiva dell’efficacia della sentenza, il che significa che molte famiglie si sono trovate con una sentenza favorevole del TAR ma non potevano chiedere che fosse applicata finché non si pronunciava il Consiglio di Stato.

Leggi tutto il comunicato nel documento in allegato

CMN ADI 04 mar 2016 isee comunicato sentenza

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