Un torto subito da un lavoratore è un torto fatto a tutti (IWW)

Trasporto sociale: alcune risposte dal dott. Cecchi

Postato il 30 Aprile 2013 | in Scenari Politico-Sociali, Territori | da

Ai quesiti dei cobas risponde il dott cecchi che i cobas ringraziano per la disponibilità al confronto non sempre condividiamo le risposte del presidente della Sds di pisa con cui abbiamo più volte polemizzato, ma il dott Cecchi resta tra i pochi interlocutori che accetta il confronto e non si trincera di dietro ai silenzi come i vertici dell’azienda ospedaliera pisana

Confederazione Cobas Pisa

In risposta alla Vostra vorremmo far notare che la norma inclusa nella precedente convenzione per il trasporto sociale poco si discosta dalla nuova norma che è prevista nella bozza di convenzione valevole per il prossimo triennio.

Tale clausola di salvaguardia del personale impiegato con varie forme contrattuali all’interno del servizio, risulta anzi per certi versi migliorativa perché richiede testualmente l’impegno della Sds nel trovare forme condivise di tutela dei lavoratori “…qualora uno dei soggetti attuatori receda dal presente contratto.” Mentre la precedente interveniva solo al momento della conclusione della convenzione nel caso in cui vi fosse un cambio del gestore del servizio a seguito di evidenza pubblica per l’affidamento.

La norma in oggetto è stata peraltro frutto, come il resto del progetto per il trasporto sociale, di un lungo percorso di co progettazione con tutte le associazioni affidatarie del servizio che ha visto il periodico aggiornamento dello stato di avanzamento dei lavori alle stesse sigle sindacali, incontrate su questo punto specifico il giorno 7 Marzo 2013

In tale incontro ci siamo posti in attesa di soluzioni migliorative da parte delle associazioni e delle forze sindacali nell’interesse in primis dell’utenza e dei lavoratori impiegati. Ad oggi non ci sono giunte ulteriori note concordate e l’attuale formulazione risulta condivisa da tutte le associazioni compresa la Misericordia di Pisa che più delle altre era coinvolta nel trovare assicurazioni nella tutela della continuità lavorativa degli operatori del servizio.

A questo punto la nostra necessità è quella di garantire una continuità di tutela lavorativa degli operatori impiegati in questo delicato servizio, ma al contempo non prorogare oltre una vacanza contrattuale nell’affidamento del servizio che può mettere in seria difficoltà la realizzazione del servizio di trasporto sociale per l’anno 2013 2014

Giuseppe Cecchi

Azienda USL 5 di Pisa

Direttore Società della Salute – Zona Pisana

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