Oltre 500 lavoratori edili di New York hanno scioperato lo scorso 4 aprile in solidarietà con la lotta dei dipendenti dei fast food (soprattutto McDonald’s) che chiedono un aumento del salario a 15$ l’ora. Lo sciopero, durante il quale i manifestanti hanno bloccato diversi  esercizi commerciali, è stata la prima grande iniziativa della campagna #FigtFor15 in vista della giornata di mobilitazione nazionale che si terrà il prossimo 15 aprile, quando  lavoratori e sindacati promuoveranno una grande giornata di lotta chiedendo l’aumento del salario per i lavoratori dei fast food.

La protesta è nata dopo che i dirigenti del Mc Donald’s dello stato di New York – dove la paga minima oraria è di $8,75 –  hanno annunciato un aumento dello stipendio per i dipendenti. L’aumento però si è rivelato di un solo dollaro in più, ed è inoltre valido solamente per coloro che lavorano nei negozi di proprietà della società, non per i dipendenti che lavorano nei franchising della catena. Dal 2 aprile scorso, i lavoratori del Mc Donald’s di Midtown Manhattan e di decine di altri fast food hanno quindi deciso di iniziare la protesta per ottenere uno stipendio adeguato.

La dirigenza di McDonald ‘s si è inoltre impegnata ad aumentare i salari a più di 10 dollari l’ora nel 2016. L’azienda fornirà anche un congedo pagato per i dipendenti che hanno lavorato da McDonald’s per più di un anno e contribuirà a pagare il costo delle tasse universitarie e le lezioni on line per coloro che vogliono conseguire il diploma di scuola superiore. Anche questi benefici verranno però applicati Il rilancio solamente ai dipendenti della catena ufficiale (circa 90.000), mentre i 750.000 lavoratori occupati nei franchise, che costituiscono il 90% dei ristoranti McDonald’s, non verranno inclusi in queste nuove direttive.

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http://www.inventati.org/cortocircuito/2015/04/08/usa-dipendenti-dei-fast-food-e-lavoratori-si-preparano-allo-sciopero-del-15-aprile/

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