November 23, 2024
Vaccini per tutti
La salute non può essere preda della speculazione finanziaria
Sabato 20.2 ore 10
Presidio unitario di fronte all’ospedale di Cisanello
ORE 11 CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA
Promuovono l’iniziativa: Potere al Popolo! Pisa – Sinistra Per – USB Fed. di Pisa – Conf. COBAS Pisa – Rete dei Comunisti Pisa – PCI Fed. Pisa – Circolo PRC A. Gramsci (Fed. Pisa) – Circolo agorà Pisa
Niente come una pandemia dimostra se un sistema economico e politico funziona oppure e’ completamente sbagliato.
Niente come una pandemia dimostra quali interessi stanno nel cuore di quel sistema, se quelli di pochi potenti oppure quelli dell’intera popolazione.
Qui nell’Occidente neoliberista si era puntato tutto sul “convivere con il virus” per consentire alle imprese private di continuare a guadagnare. Sempre, con qualsiasi livello di contagi, con qualsiasi numero di morti. Qui tutte le speranze di fermare la pandemia erano state affidate ai vaccini, mai come questa volta cercati e trovati in tempi rapidi, con colossali investimenti soprattutto pubblici (soltanto Moderna ha ricevuto più di 4 miliardi di dollari addirittura dall’amministrazione Trump). Ma proprio l’essersi affidati a delle multinazionali private ha fatto saltare tutti i piani vaccinali. Soprattutto nei paesi che non hanno stabilimenti dedicati, di quelle multinazionali, sul proprio territorio. Chi paga di più le dosi le ottiene prima, e nella misura promessa. Gli altri vedono ridursi le forniture, anche se hanno pagato in anticipo. Ogni paese sospetta che altri siano stati privilegiati, anche all’interno dell’Unione Europea. Nessuna solidarietà, nessun fronte comune.
Se l’umanità vuole sopravvivere, superare questa ed altre pandemie che vengono già previste, deve essere in grado di trovare e fabbricare vaccini, e tutti gli altri medicinali, secondo un piano e dimensioni sufficienti a curare tutti. Per scelta pubblica, senza aspettare che qualche multinazionale ci faccia la grazia;
Facciamo perciò appello a partecipare al presidio di sabato 20 febbraio ’21 di fronte all’ospedale di Cisanello su queste parole d’ordine:
– produzione di vaccini con formule già note nelle aziende farmaceutiche sul territorio nazionale, in violazione dei brevetti internazionali;
– opzionare con contratto i vaccini in via di realizzazione a Cuba e non affidarsi solo a quelli prodotti dalle multinazionali occidentali;
– nazionalizzare immediatamente il vaccino “italiano” di ReiThera;
– offrire collaborazione per la produzione/distribuzione con i Paesi più poveri;
– rafforzare al massimo la sanità pubblica;
– eliminare ogni finanziamento alla sanità privata.
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